Le Perle per la pace di Gianluca Pietrucci, l’altro volto della Russia nella geopolitica attuale

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ROMA – Avanza la guerra Russia Ucraina, ma per la pace, quella vera è necessario ricostruire la storia capire bene quella che è la realtà dei passaggi e dei fatti che ad oggi sono peraltro sconosciuti a molti. Forse a troppi. L’imprenditore Gianluca Pietrucci, fornisce con una serie di riflessioni, spunti di approfondimento per meglio interpretare e considerare la situazione attuale:

“La pace – spiega Pietrucci – non è un miraggio ma è importante che sia effettivamente voluta dalle parti in causa. Troppe sono le ingerenze, e troppe sono le falsità che tendono probabilmente a coprire una realtà. La Russia viene dipinta come un mostro? Non è proprio così. Interroghiamoci invece su come e perchè il premier ucraino con assoluta indifferenza, porta sul lastrico la sua nazione e molte città distrutte, gente uccisa per combattere una guerra per cosa? Per la notorietà? Servono probabilmente le passerelle nei vari Stati, compreso quello italiano? Forse servono solo ad esacerbare gli animi. La realtà è che questa pace tanto decantata non sia poi proprio così voluta. Altri sono probabilmente i disegni che la geopolitica compie a danno della società mondiale.” A tal uopo con alcune perle definite di pace, perchè servono a far capire Gianluca Pietrucci pone spunti di riflessione:

Russia: nel 1945 furono loro a liberare il campo di concentramento di Auschwitz

Cucina Russa: ottima, si consumano principalmente  zuppe, carne,verdure, sottaceti e pesce

Tassazione: IVA 13 %,  Tasse annuali  6% o 18 %

Bonus : per la nascita di un bimbo arrivato soldi sul conto corrente della bimba dopo 20 giorni. Tale somma è  finalizzata all’ acquisto della casa o per studi universitari.

Leva Militare : obbligatoria 24 mesi

Scuola: frequenza obbligo fino alla terza media

Sanità: gratuita e pagamento

Russi: sono uomini di parola (es. se hai un appuntamento alle 16.00 e ti presenti in ritardo, per loro diventi totalmente inaffidabile)

La parola è sempre mantenuta nel bene e nel male, basta osservare la posizione sull’uso delle armi nucleari

Il popolo russo predilige un linguaggio diretto senza giri di parole, i valori fondanti sono la fede,  la famiglia e l’ amicizia tra popoli nel rispetto delle altrui usanze e leggi.

Il popolo russo è  coeso, abituato alla fame,  al freddo e alla guerra da secoli  per difendere la loro  terra e la loro libertà. E’ un  popolo pacifico  certo fino a quando qualcuno non voglia mettere in pericolo i suoi equilbri di stato.

Un popolo  guerriero ed eroico  che nella lotta contro il Nazismo nella Guerra Mondiale  1941 – 1945  ha perso  25 milioni di uomini e donne .

Nato: dal 1992 nonostante  avesse promesso di non avanzare ad Est  con le sue basi e’ avanzata quasi ai confini della Russia con l’ inevitabile la reazione odierna
Russia: Dal 1992  disordini continui  e guerre negli stati confinanti  come la Georgia, il Kazakistan, Armenia, Azerbaigian,  Bielorussia, Ucraina,Moldova ,Transnistria
Ucraina : nel 2014 scontri alla manifestazione con 15 morti in piazza Maidan a Kiev , che hanno portato alla caduta di Yanugovich e all’ arrivo di Poroshenko, poi Tymoshenko ed infine Zelinsky con il battaglione Azov!
Ucraina : nel 2014  incendio con 50 morti nella sede del  sindacato ad Odessa. Chi è stato l’organizzatore???
Dombass : dal 2016 ci sono stati 15.000 morti tra i civili (il Presidente come da lui ammesso, ha sbagliato a fidarsi delle promesse Europee e a non intervenire  prima ) , 

Ucraina : la lingua russa  è parlata al 95/% in Dombass, al  65% nel  centro Ucraina e al  5% dopo Kiev.
Ucraina : una parte è  Russa, una parte è  Polacca ed una parte è  Rumena .
Ucraina: nel 1991  ha chiesto l’ indipendenza dall’ Urss alle Nazioni Unite

Russia: storicamente non vuole  basi  Nato al confine ma un territorio cuscinetto tra la nazione e l’ Europa
Nato: con l’ invio di armi all’ Ucraina e le sanzioni economiche , di fatto  combatte una sorta di  Guerra  Mondiale edulcorata contro la Russia
Italia : dovrebbe essere garante dei  trattati e/o dialoghi  di pace e contro l’ invio delle armi (art. costituzione: L’ Italia ripudia la guerra)
Italia: Europeista e non succube degli Americani, come appare ormai da qualche anno per logiche di potere a noi sconosciute
Europa: le decisioni  sull’invio delle armi, sulle sanzioni ed il  niet al dialogo per la pace oltre a riportare indietro il mondo ai tempi della Guerra Fredda , sembrano costituire  la  rivalsa dei popoli sconfitti dalla Russia  nelle guerre precedenti riguardanti Francia, Germania, Polonia, Ucraina .
Russia: nel corso degli anni ha subito  provocazioni continue con le  esercitazioni militari  Nato ai suoi confini ( cercavano e forse hanno ottenuto lo scontro frontale,  che può portare ad una catastrofe nucleare ) ,
Europa : Invece di cercare una soluzione alla crisi Ucraina aumenta lo scontro e la tensione  facendo entrare Finlandia e Svezia nella Nato

Europa ed Italia:  stanno  lasciando  il tavolo delle trattative per la pace a Cina – Turchia ed alle  nazioni Africane,
Italia: ripristino relazioni economiche  con Russia
Sanzioni Russia: stiamo impoverendo l’ Italia in primis e l’ Europa favorendo gli Usa , Turchia e  Cina,

Guerra : Armi = morte + distruzione città = banche = edilizia per ricostruzione ( chi ci guadagna ? , quanta sofferenza e quante famiglie e giovani vite distrutte ?) ,

Russia e Italia : legami sono secolari ovvero dal 1300 con la  Crimea che era colonia di Genova – nel 1780 con cittadini Napoletani  fondatori  di Odessa – nel 1570 i Russi hanno combattuto con italiani  aiutandoli a vincere contro i Turchi nella  battaglia di Lepanto –  nel 1908 sono stati i primi a prestare soccorso con la nave per il terremoto a  Messina – rapporti  interrotti nella II Guerra Mondiale  a causa del Fascismo – rapporti ripresi nel dopoguerra con Togliatti e  la Fiat  –  nel 2019 hanno prestato soccorso nel nord Italia durante il Covid .

Europa e Italia : stanno supportando una guerra sulla pelle di una  nazione ( Ucraina ) voluta da altre nazioni ( Usa, Inghilterra) per meri interessi economici ( armi, banche, ricostruzione,supremazia)

Russia e Italia : amanti della cultura – cibo – vestiti- auto di lusso- mare ( a causa delle sanzioni l’ Italia perde + di  1 miliardo di euro di export )
Nato : dal 2014 ha  addestrato ed armato gli ucraini alla guerra contro la Russia ( era inevitabile quanto accade oggi ) ,
Russia : dal 2022 e’ in corso un  boicottaggio culturale contro di lei  (letteratura, musica,  teatro, sport ),

Ucraina: non opportuno ingresso nella Nato

Russia: nel 1945 era loro la bandiera della vittoria

“Parlare di pace è un conto – spiega Pietrucci in conclusione – ma per attuarla occorre riflettere sull’esigenza peraltro immediata relativa alle sanzioni economiche inflitte a questo Stato e le quali costituiscono una sorta di boomerang a livello di reazione per i paesi europei in particolare. Anche il settore dello sport, coinvolto in spiacevoli boicottaggi, deve tornare a potersi esprimere senza se e senza ma”.

 

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